ITINERARIO: “CHIESA RUPESTRE OGNISSANTI” (da MONTE SANT’ANGELO a “MACCHIA”)

Il percorso si sviluppa lungo un sentiero molto interessante perché attraversa uno dei più incantevoli paesaggi rupestri del Gargano. Durante il cammino si scorgono terrazzamenti in buono stato di conservazione, antiche cave di tufo, piccoli vani scavati nella roccia ed insediamenti ipogei. Fra questi ultimi il più interessante è la chiesa rupestre “Ognissanti” scavata nella roccia sul costone destro della Valle Scannamugliera.

Nel IX secolo, gli abitanti della pianura sottostante, probabilmente sotto l’incalzare delle scorrerie arabe, costituirono un agglomerato civile intorno alla chiesa. Qui, infatti, da Coppa Turmite al Monte Stregaro, da Coppa Turanda a Ripa Santa, si notano abitazioni ricavate dalla roccia, tutte fornite di focolare e collegate tra di loro da viuzze e scalinate scavate nella roccia.

Rappresenta un’ulteriore testimonianza di questo la presenza di servizi comuni come le cisterne, i luoghi di riunione, i recinti per gli animali, i torchi e i forni.

Da questa posizione si vedono i profondi valloni, ricoperti da latifoglie, con prevalenza di Leccio e Orniello, che degradano dalla montagna al mare. In alcune aree di questa zona sono presenti rimboschimenti di Conifere ed estese vegetazioni di Macchia Mediterranea. Il panorama è suggestivo: un’ampia vista che va dal Golfo di Manfredonia al Tavoliere delle Puglie e a gran parte del Sub-Appennino Dauno.

PUNTO D’INCONTRO: 
MONTE SANT’ANGELO, Via Sant’Antonio, sede Parco Nazionale del Gargano
INIZIO PERCORSO: MONTE SANT’ANGELO / FINE PERCORSO : FRAZIONE “MACCHIA”
LUNGHEZZA PERCORSO: 5 km
TEMPO DI PERCORRENZA: ore 2 e minuti 30 
(il percorso viene effettuato con soste programmate per agevolare la piena efficienza fisica)
DIFFICOLTA’: T = Turistico (comprende itinerari su stradine, mulattiere e comodi sentieri ben evidenti che non pongono incertezze, difficoltà o problemi di orientamento. Sono percorsi adatti anche agli escursionisti alla prima esperienza in montagna).